A Parma la Raccolta Differenziata spenge l’inceneritore, a Campi Bisenzio invece si spenge la differenziata

2015-05-25_rifiuti-differenziataIn soli due anni la nostra Amministrazione è riuscita a farci toccare il fondo della raccolta differenziata. Ad aprile 2013 Firenze e Signa facevano peggio di noi [1], poi gli altri sono migliorati e noi invece siamo peggiorati: oggi siamo gli ultimi in classifica! [2]

Potrebbe essere pura e semplice incapacità (e ci sta, visto che il sindaco Fossi si distingue solo quando c’è da intitolare una via o cambiare nome a qualcosa), ma potrebbe esserci anche un disegno preciso: invece di pensare alla salute dei cittadini si vuole giustificare la costruzione dell’inceneritore tanto desiderato dal partito (è il PD, non ce lo scordiamo) e dai suoi vertici (Renzi, strenuo sostenitore dell’inceneritore già da quando nel 2008 era presidente di Provincia [3]).

A Parma succede invece che l’inceneritore (approvato nel 2006 con un’ammucchiata di voti da Forza Italia ai Democratici di Sinistra fino a Rifondazione [4]) viene fermato sempre più spesso perché manca la spazzatura da metterci dentro [5]. Il sindaco Pizzarotti (M5S) in tre anni ha portato la differenziata dal 48% al 70%, ma la follia inceneritorista non si spenge: il gestore Iren vuole far arrivare a Parma i rifiuti da tutta Italia. È il decreto “Sblocca Italia” di Renzi che permette questo ennesimo scempio [6].

[1] http://www.campibisenzio5stelle.it/wiki/images/9/98/Quadrifoglio-newsletter_2013-04.pdf
[2] http://www.campibisenzio5stelle.it/wiki/images/7/71/Quadrifoglio-newsletter_2015-02.pdf
[3] https://www.youtube.com/watch?v=UP_34siiFGg
[4] http://www.campibisenzio5stelle.it/wiki/images/8/8c/2006-03-31_cc-45_parma_accordo-enia.pdf
[5] http://aldocaffagnini.blogspot.it/2015/05/inceneritore-di-parma-stop-da-4-giorni.html
[6] http://m.repubblica.it/mobile/r/locali/parma/cronaca/2015/05/22/news/inceneritore_avviato_l_iter_per_bruciare_rifiuti_da_tutta_italia_iren_nessun_impatto_sull_ambiente_-114978447/

Campi Bisenzio: la maggioranza azzoppa la delibera no aeroporto

img_1052Niente osservatori al tavolo dei sindaci e assemblea pubblica sospesa nel limbo.

Il Consiglio comunale di martedì era segnato dalla delibera della Corte dei Conti che ha certificato come il bilancio 2013 (il primo a firma della giunta Fossi) sia stato “non veritiero”: l’avanzo di 1,88 milioni era in realtà un ammanco di 2,54 milioni [1, p.6]. Forse per quello il sindaco era più nervoso e maleducato del solito, quando ha interrotto ripetutamente un intervento dell’opposizione.

A fine Consiglio è stato discusso l’ordine del giorno no-aeroporto, nato da una collaborazione tra i consiglieri di opposizione della Piana e i Comitati. A Campi è stato presentato dal M5S [2]. L’atto chiedeva di esprimere la contrarietà alla nuova pista, chiedeva una maggiore trasparenza nel processo decisionale aggiungendo due consiglieri comunali al famoso “tavolo dei sindaci” [3] e chiedeva che fosse finalmente indetta una assemblea popolare in cui approfondire la posizione dell’Amministrazione Comunale sul tema aeroporto.

Un identico ordine del giorno è stato approvato a Sesto Fiorentino, ma a Campi è andata diversamente.

Un primo emendamento inserito dalla maggioranza ha cassato la presenza dei consiglieri al tavolo dei sindaci: Loiero (PD) ha sostenuto che tale partecipazione è superflua, in quanto ci pensa il sindaco a rappresentare equanimemente tutti i cittadini.

Il secondo emendamento (proposto da Ridolfi) ha cassato il termine di 15 giorni per convocare l’assemblea pubblica. Dai banchi della maggioranza si è detto che anche 30 giorni erano troppo pochi: meglio non mettere alcuna data! Così magari l’assemblea la facciamo dopo l’inaugurazione della pista…

Si conferma così l’atteggiamento ambiguo del PD, i cui vertici (Rossi, amici di Renzi & Co.) vogliono l’aeroporto mentre gli amministratori locali non dicono né sì né no. L’unica conferma è la volontà di agire senza trasparenza e sfuggire al confronto con i cittadini.

[1] http://www.campibisenzio5stelle.it/wiki/images/7/79/2015-03-31_corte-conti_del-38.2015.pdf
[2] http://www.campibisenzio5stelle.it/wiki/images/4/44/2015-04-30_cc-odg-aeroporto.pdf
[3] https://mentelocaledellapiana.wordpress.com/2015/03/25/i-guardiani-della-galassia/

Benzina‬ nel ‪Fosso Reale‬ a ‪Campi Bisenzio‬: informazioni approssimative e insufficienti fornite dal sindaco

2015-05-14_comunicato-benzinaA quattro giorni dal disastro che ha visto una grossa quantità di benzina riversarsi in un canale attiguo al Fosso Reale (causa manomissione per furto), denunciamo con estremo allarme quanto segue.

Il Comune di Campi ha diramato due comunicati [1][2] nei quali non rivela né la natura degli inquinanti né l’entità stimata del danno. Nonostante che ARPAT avesse già appurato trattarsi di benzina verde (11 maggio, ore 11:45 [3]), il sindaco nel pomeriggio parlava ancora genericamente di “materiale” e di “sostanza” [4], lasciando che voci incontrollate continuassero a diffondersi in rete. Toluene (velenoso) ipotizzato da alcuni o benzene (velenoso e cancerogeno) quale in effetti era: i cittadini sono stati lasciati al fai-da-te delle congetture.

Le generiche rassicurazioni fornite per la salute dei cittadini non erano confortate da alcun dato pubblico (risultati di analisi) ed erano in contrasto con l’invito a non avvicinarsi alla zona e a tenere le finestre chiuse (sic!). Anche la valutazione dei VVFF, secondo cui “la quantità di solventi rilevata nell’aria è abbastanza importante”, pareva essere di tutt’altro tenore.

Non risulta alcun comunicato da parte di ENI, che ha in gestione l’impianto manomesso e che ha subito un caso analogo a febbraio di quest’anno (gasolio invece di benzina).

Nessun comunicato della Azienda Sanitaria è stato reso noto, mentre è certo che almeno il Comune di Signa abbia ricevuto comunicazioni ufficiali. Il sindaco di Signa infatti ha emanato un’ordinanza di divieto uso acqua da pozzi [5], sebbene tale comune sia stato interessato in “piccola misura minore”. Qui da noi non ci sono pozzi? Per noi non c’è rischio inquinamento?

Riteniamo la comunicazione seguita a questo incidente assolutamente scandalosa e censurabile.

Il Sindaco ha il dovere di difendere la salute dei cittadini non solo con gli opportuni interventi, ma anche con una comunicazione che non può limitarsi a generiche rassicurazioni. Un’informazione precisa e puntuale è doverosa per consentire a tutti di formarsi un’idea corretta degli accadimenti. Si pretende che i cittadini si fidino ciecamente senza fornire dati, forse perché non si hanno, oppure perché si ritiene che i cittadini non siano abbastanza intelligenti per capire.

Se questo è il metodo con cui si gestisce il rischio ambientale, immaginiamo con orrore il futuro delle grandi e pericolose opere che il partito unico di Renzi vuole qui nella Piana. Cittadini: pregate che inceneritori e aeroporto funzionino sempre come orologi, altrimenti chiudete le finestre e sperate.

[1] http://www.comune.campi-bisenzio.fi.it/flex/cm/pages/ServeBLOB.php/L/IT/IDPagina/9137
[2] http://www.comune.campi-bisenzio.fi.it/flex/cm/pages/ServeBLOB.php/L/IT/IDPagina/9147
[3] http://www.arpat.toscana.it/notizie/comunicati-stampa/2015/sversamento-di-idrocarburi-nel-fosso-reale
[4] http://www.campibisenzio5stelle.it/wiki/images/d/da/2015-05-11_16-12_sindaco-facebook-benzina.png
[5] http://www.comune.signa.fi.it/area-di-upload/ordinanze/ordinanze-con-argomento-ambiente/ordinanza%20divieti%20fosso%20reale.pdf

Scrutatori al seggio elettorale: volti nuovi grazie al M5S di Campi Bisenzio

2015-05-04_scrutatoriDurante le elezioni vi siete domandati come mai gli scrutatori sono sempre gli stessi? Avete la sensazione che siano solo amici e parenti? Il motivo è che dal 2005 la legge “porcata” di Calderoli (ideata dalla Lega, ma voluta e mantenuta da tutte le destre e sinistre che hanno seguito) consente ai politici di nominare chi vogliono. Prima invece si estraevano a sorte.

Nel 2014 si sono visti finalmente dei volti nuovi perché il MoVimento 5 Stelle ne ha scelti 32 estratti a sorte, mentre gli altri partiti ne hanno nominati 124.

Questa lottizzazione politica ha fatto sì che tanti cittadini non si siano più iscritti all’albo degli scrutatori, perché se non avevi un santo in paradiso nessuno ti avrebbe mai chiamato. Almeno in parte non è più così: invitiamo tutti i cittadini interessati ad iscriversi (anche se il termine per le Regionali è scaduto, varrà per la prossima volta). Chi non è più interessato si faccia invece cancellare dall’albo, perché gestire le sostituzioni è un surplus di lavoro per l’ufficio elettorale.

Il 7 maggio potete assistere alla nomina degli scrutatori: ore 18:00, sala Fallaci del Comune.

P.S. ci hanno accusato che l’estrazione a sorte avrebbe causato la scelta di gente non realmente interessata, che poi avrebbe rinunciato causando gravi intoppi alla macchina elettorale. Ebbene, abbiamo fatto il conto: per le Europee 2014 ci sono state 20 sostituzioni, il sorteggio ne ha causate (statisticamente) solo 3 in più. Non ci venite a raccontare storie!