#RifiutiZero, #petizione già avviata sul binario morto?

È stata presentata al Comune di Campi la petizione popolare "Rifiuti Zero" [1], la richiesta del comitato promotore è che il Consiglio
comunale si esprima su alcuni punti ed eventualmente dia mandato alla Giunta di metterli in pratica.

Chiaramente l'intento è quello di far cambiare idea al nostro sindaco, uno dei pochi rimasti in Italia che vuole piazzare un mega inceneritore accanto alle case dei propri concittadini. Smettere di produrre rifiuti è il sistema per "affamare" gli inceneritori, renderli inutili ed antieconomici; chi è contrario a questa pratica fa gli interessi di chi guadagna (tanto!) sugli inceneritori, non gli interessi dei cittadini.

Ma attenzione! Il percorso indicato dalla Presidenza del Consiglio per la petizione pare molto "depotenziato", sembra una strada scelta apposta per portare le 1300 firme ad un nulla di fatto.

In pratica il testo della petizione verrà portato in Consiglio il 10 luglio (periodo vacanziero), senza però prevedere alcuna delibera o votazione. Dopodiché il sindaco in persona si farà carico di tradurre la petizione in qualche atto deliberativo oppure di rigettare del tutto la petizione.

Abbiamo chiesto chiarimenti alla Presidenza del Consiglio per capire quali sono i riferimenti normativi che hanno suggerito questo percorso, secondo noi in contrasto con lo Statuto del Comune (art. 13) [2].

Come consiglieri portavoce del MoVimento 5 Stelle ribadiamo una volta ancora che siamo a disposizione dei comitati per difendere le istanze dei cittadini nelle istituzioni comunali, soprattutto se queste rientrano nei principi fondanti del MoVimento. Chi volesse coordinare le azioni dentro e fuori al palazzo può contattarci.


[1] 
http://www.campibisenzio5stelle.it/wiki/images/a/a1/2014-01_rifiuti-zero_petizione.pdf
[2] 
http://www.comune.campi-bisenzio.fi.it/flex/cm/pages/ServeBLOB.php/L/IT/IDPagina/1089