CampLab: la partecipazione come opera pubblica

La partecipazione come opera pubblica – recita uno slogan di questa amministrazione per illustrare i CampLab- e dal momento che non hanno ne la capacità ne le risorse economiche per realizzare grandi opere pubbliche, oltre a dare l’assenso, PURTROPPO, alla realizzazione di inceneritore e aeroporto si limitano ai CampiLab. Cosa sono? Secondo l’amministrazione riunioni con i cittadini per farli partecipare alle scelte.
Il Movimento 5 stelle ha deciso, quest’anno, di verificare cosa sono effettivamente i CampLab, come sono strutturati e quant’è la partecipazione. Lunedì 18 gennaio c’è stato il primo CampLab dal tema: la riqualificazione di P.zza Fra Ristoro. L’amministrazione ha
deciso, per riqualificare il centro, di far realizzare un chiosco. Si farà sicuramente; non sarà un’attività fissa ma temporanea e principalmente estiva; si troverà esclusivamente in piazza fra Ristoro; sarà un chiosco che somministrerà cibi e bevande accompagnato a ‘eventi culturali’.” E ci chiediamo:cosa hanno deciso i cittadini in tutto questo?Nulla. Siamo chiamati a discutere sui dettagli. La partecipazione dei cittadini è stata richiesta per una questione imprenditoriale che non corrisponde a nessun interesse collettivo.
Gli interventi degli assessori Ricci e Ciambellotti hanno chiarito ogni dubbio sull’inutilità della cosa. In nome dell’interesse collettivo e della partecipazione, il Sindaco e la Giunta pensano ad un chiosco per rivitalizzare il centro quando la stessa amministrazione ha aperto il centro al traffico e le piazze sono attualmente usate come parcheggio selvaggio. Una bella presa in giro. Dopo questi interventi coloro che sono rimasti – meno di una trentina – sono stati divisi in tre gruppi. Ogni gruppo veniva consultato in sequenza da tre Architetti dialogici che chiedevano ad ogni membro del gruppo di esprimersi, in 90 secondi, su tre aspetti: 1) attività culturali da far svolgere al chiosco, 2) orari e periodo di apertura del chiosco e a chi affidarlo tramite bando, 3) quale tipologia di somministrazione doveva avere il chiosco (bar). E’ umiliante il fatto che la partecipazione civica sia intesa come occuparsi dei dettagli riguardanti un bando per un esercizio commerciale e con un metodo che alla fine è un sondaggio aperto. Potevano benissimo dare un questionario
da compilare o metterlo in rete e ognuno poteva riempirlo da casa con meno dispendio di energie umane e menocosti per la collettività.
Campi Lab è alla terza edizione e i cittadini, ai quali non piace essere presi in giro, stanno giustamente snobbando uno strumento che non è di partecipazione.
A parte i piccoli imprenditori e rappresentanti di associazioni, ossia delle persone che avevano un interesse individuale nel regolamentare il bando, i cittadini partecipanti saranno stati poco più di quindici. Riusciranno a capire i nostri amministratori che la partecipazione e il coinvolgimento dei cittadini è una cosa serie e non un gioco?
Quand’è che il Sindaco decide di coinvolgere la cittadinanza nelle scelte importanti, impattanti ed inquinanti come inceneritore e aeroporto? Dov’è la trasparenza e la partecipazione? I nostri amministratori hanno già decretato il nostro futuro. Solo che noi cittadini scopriremo le conseguenze fra 5 anni quando, grazie alle emissioni dell’inceneritore, alcuni di noi si ammaleranno di tumore, magari sorseggiando un buon succhino Bio al nuovo chiosco in piazza Fra Ristoro tra le macchine che sfrecciano e poter dire come in una vecchia Pubblicità: contro il logorio della CLABvita moderna.
Campi Bisenzio 20/01/2015
M5S Campi Bisenzio

La partecipazione come opera pubblica – recita uno slogan di questa amministrazione per illustrare i CampLab- e…

Posted by Massimo Mancini on Donnerstag, 21. Januar 2016

PUBLIACQUA TI RIMBORSA (ma fino al 30 settembre)

Ricordiamo ai cittadini che il 30 settembre prossimo scade il termine ultimo per presentare istanza di rimborso per la quota depurazione, secondo quanto stabilito dalla Sentenza 335/2008 della Corte Costituzionale.
Verificate  il  vostro codice utente che trovate nella bolletta Publiacqua e se avete diritto al RIMBORSO del canone di depurazione NON dovuto e pagato dal 2003 al 2008.
A questo link: http://www.publiacqua.it/servizi/rimborso
(Se non siete in possesso del codice chiedetelo all’amministratore del vostro condominio.)

Cattura1Cattura2

 

Contributo affitto, un’altra tegola sulla testa dei cittadini.

cedolare-secca-affitti-diritti-inquiliniIl M5S di Campi Bisenzio da sempre in prima linea nella lotta per l’emergenza abitativa, ancora una volta denuncia quanto il problema sia scarsamente affrontato da questa Giunta. Riceviamo quotidianamente lamentele da parte dei cittadini riguardanti i vari disservizi che questa Amministrazione inanella con l’andare del tempo. Ultima tra questi è il contributo affitto che già nel gennaio 2014 la giunta si è impegnata ad erogare. Adesso, dopo l’erogazione della prima trance e all’erogazione di una parte ma non del saldo, le famiglie beneficiarie si sono sentite dire dal Comune che non ci sono più soldi, anche se la Regione Toscana ha ripartito per questo tipo di intervento al Comune di Campi Bisenzio, la bellezza di 104.296,62 euro a cui si devono aggiungere i 97.000 euro stanziati dal comune stesso. Non si capisce del perché non ci siano più soldi. Stessa sorte è toccata per il “bonus” libri di testo, evaporato nel nulla. I Consiglieri del Movimento 5 Stelle di Campi Bisenzio, si sono immediatamente attivati per richiedere un Question time nel prossimo consiglio comunale del 29 luglio, per capire come realmente stanno le cose ed eventualmente dove sono andati a finire i soldi stanziati. Tutti i cittadini sono invitati al Consiglio Comunale. Ancora una volta il M5S invita la cittadinanza tutta ad un’ ampia partecipazione, più partecipiamo, e più siamo forti nelle nostre ragioni.

Comunicato #6 – #Scrutatori ai seggi c’è posto solo per gli amici

scambio - Copia

Il M5S chiede il sorteggio, ma maggioranza e opposizione impongono i propri conoscenti.
Alle prossime elezioni un piccolo esercito di scrutatori sarà impegnato ai seggi: 156 a Campi. Il compenso è solo un centinaio di euro, ma sono in 1.293 ad aver presentato domanda.
Largo ai giovani fra i 18 e i 35 anni perché è qui che colpisce più duro la disoccupazione; tutti d’accordo. Ma tra questi giovani chi ha più diritto al bonus? Per i consiglieri Chiara Nistri (PD), Gabriele Martini (EFS), Paolo Gandola (FI) e Alessandro Tesi (Alleanza Cittadina) la risposta è una sola: “diamo posto a chi conosciamo noi, sappiamo noi chi è più bisognoso!”. Tutti – senza vergognarsi – hanno rivendicato questo metodo da bassa clientela come il criterio unico da seguire!
E se qualcuno particolarmente meritorio non ha la fortuna di conoscere un Consigliere? Chi se ne frega! Il messaggio è questo: “anche per il lavoretto più umile ti serve la raccomandazione politica, se non ti sei scelto il padrino giusto puoi mori'”.
Ci dispiace, ma non ce la siamo sentita di fare così anche noi.
Siccome non è stato possibile usare criteri oggettivi (ad esempio il reddito ISEE o lo stato di disoccupazione) abbiamo ritenuto che il metodo più corretto e trasparente fosse quello del sorteggio.
Per la nostra parte (32 scrutatori) abbiamo quindi provveduto ad estrarre a sorte, attingendo sempre tra i giovani.
Ci dispiace per gli amici e i simpatizzanti che forse non capiranno questa scelta. In questo modo ci siamo “penalizzati” due volte:
– primo perché favoriamo persone di cui non conosciamo le simpatie politiche,
– secondo perché ai seggi non “piazziamo” gli amici a tutelare i nostri interessi elettorali.
La nostra è una scelta di trasparenza, ma soprattutto di rifiuto totale di certe pratiche che usano il denaro pubblico per comprare consenso e fedeltà politica.
Non siamo migliori o peggiori degli altri, noi siamo tutta un’altra cosa! 
Ci stiamo preparando ad un mondo nel quale essere onesti e trasparenti tornerà di moda.

Comunicato #4 – A Campi un ci s’ha un Euro

tasche

Il 29 aprile il Consiglio Comunale è chiamato ad approvare il bilancio consuntivo relativo all’ anno 2013.

Gli incartamenti in visione ai consiglieri comunali, propedeutici alla decisione in Consiglio, non fanno che avvalorare la tesi del “M5S” sul fatto che l’amministrazione campigiana in quanto a competenza economico-finanziaria lasci molto a desiderare.

A settembre 2013 abbiamo votato a sfavore del bilancio preventivo (preventivo? È come fare le previsione del fine settimana il sabato sera!), saremmo comunque stati contenti di cambiare la nostra opinione adesso se non fosse che, pare impossibile, le criticità del bilancio preventivo siano addirittura aumentate!

Prima fra tutte, emersa dalla relazione dell’organo di revisione, l’ente non aveva riconosciuto debiti fuori bilancio, emersi invece dalle attestazioni dei responsabili dei settori, per un ammontare di € 811’508,17 alla data del 31/12/2013. Cioé: I SINDACI REVISORI, a Novembre, CHIESERO ESPRESSAMENTE SE ERANO PRESENTI DEI DEBITI FUORI BILANCIO, TUTTI I SETTORI RISPOSERO CHE NON CE N’ERANO, E A DICEMBRE NE SPUNTANO (DAL NULLA?) 811’508,17€. Su questo punto i Sindaci revisori erano molto adirati e hanno detto che far risultare tutti questi soldi come “debiti fuori-bilancio” è stato come giocarsi un jolly che non verrà mai più usato.

Il Dottor Nucci, che rispondeva alle domande sul bilancio che gli ponevamo in Commissione, su questo punto ci ha detto che ha causa di questi 811’508,17€ “non c’è stata una rappresentazione veritiera e corretta della situazione dell’ente”. Lo stesso Dottor Nucci ha estratto dal cilindro un’altra frase illuminante “C’è STATA UNA SOPRAVVALUTAZIONE DELLE ENTRATE E UNA SOTTOVALUTAZIONE DELLE SPESE”.

Con questo precedente, il bilancio non rispecchia la reale situazione economica del Comune di Campi tanto che il sedicente avanzo di amministrazione di € 1.882.980,71 scende a poco più di un milione.

Durante la Commissione Consiliare sul tema, che si è tenuta il 22/4/14, abbiamo chiesto che venisse fatta chiarezza su questi debiti fuori bilancio per capire a cosa si riferissero; ci risultava difficile infatti credere che un ammontare del genere si potesse riferire esclusivamente a situazioni straordinarie e non prevedibili, come in realtà dovrebbe essere. La risposta è stata che questa spesa imprevista derivava dalla fornitura dell’energia: delle bollette del 2012 non previste in bilancio, non coperte e quindi denunciate alla Corte dei Conti dagli stessi Sindaci revisori. Certo! E’ una spesa imprevedibile quella della fornitura dell’energia! La neo Assessore De Feo con la delega al bilancio ha concluso con un filosofico “cercheremo di capire meglio”… C’è stata un’incompetenza grave o un dolo?

Altra nota dolente è la scarsa capacità di riscossione dei tributi nel corso dell’esercizio, in particolare la previsione di riscossione dell’ICI pregressa, pari a € 400.000, è stata disattesa al 100%; cioé: il Comune aveva previsto di riscuotere 400’000€ con questa voce e ne ha riscossi zero!

Inoltre, la pressione tributaria aumenta di circa il 30% rispetto al 2012 (i dirigenti danno questa colpa alla TARES) e questa situazione, unita alla difficoltà di riscossione, chiude il quadretto variopinto di un’amministrazione che aumenta sì le tasse ma poi non è capace di riscuoterle.

P.S.: tutto l’avanzo di quest’anno è stato vincolato per coprire i debiti pregressi, quindi “a Campi un ci s’ha un euro!”.

Gruppo stampa

Comunicato #3 – E questa sarebbe la nuova Giunta campigiana?

nuova giunta

– Sindaco Emiliano Fossi: “Segretario del partito dei Ds Unione Comunale di Campi Bisenzio per 4 anni, Consigliere comunale e Capogruppo durante la Giunta Chini, membro della Segreteria metropolitana fiorentina dei Ds responsabile della Comunicazione e organizzazione, dal 2004 è Assessore di Campi Bisenzio.” Nell’ultima Giunta si occupava delle scuole campigiane e dando un’occhiata allo stato in cui si trovano, la promozione a Sindaco è stata obbligatoria! ANCORA LUI?

– Vicesindaco Monica Roso: “E’ stata membro della direzione dei DS e lo è di quella del PD. Dal 2004 al 2008 è consigliere comunale e dal 2008 al 2013 è prima vicepresidente poi presidente del Consiglio Comunale di Campi Bisenzio.” Quando in Consiglio Comunale gli abbiamo chiesto se il Comune, quando dava i rimborsi spese alle associazioni, chiedesse fatture/scontrini/ecc… Dopo alcuni momenti di silenzio e sguardi col Sindaco, ci ha risposto che i soldi a Campi si danno in base ai preventivi che fanno le associazioni (punto). COMMERCIALISTA.

– Assessore Vanessa De Feo: “Pagina in costruzione. Ci scusiamo per il disagio.” Il Sindaco l’ha paragonata a Pizarro in un similitudine calcistica durante l’ultimo Consiglio comunale. Lavora all’ ANCI e si è messa in aspettativa per fare il Consigliere Comunale a tempo pieno… Dopo qualche mese è diventata Assessore a tempo pieno… Mentre SEL gli chiedeva di non accettare la carica da Assessore, lei già pubblicava foto e ringraziava i complimenti che gli arrivavano per il nuovo incarico. IGNAVA.

– Assessore Eleonora Ciambellotti: Giovane e senza esperienze politiche alle spalle.

– Assessore Riccardo Nucciotti: “Assessore dal 1999 al 2004, Presidente del Consiglio Comunale dal 2005 al 2007; nella precedente legislatura ha ricoperto il ruolo di Capogruppo della Lista “Buon Futuro” in Consiglio Comunale.” Alla nostra richiesta di inserire i cestini di raccolta differenziata all’interno dei parchi e nelle piazze per avvicinare i cestini alle persone, ci ha risposto che sarebbe meglio che le persone si avvicinassero ai cestini; magari uscendo dai parchi e dalle piazze?. ECOLOGISTA ALTERNATIVO.

– Assessore Roberto Porcu: “Ha iniziato la sua esperienza di militanza politica con nel 2007 con l’Italia dei Valori. L’anno successivo viene eletto Consigliere Comunale presso il Comune di Campi Bisenzio ed è membro del direttivo provinciale dal 2008 al 2013. Dal 2010 al momento della nomina ad Assessore alle Politiche Sportive e Gemellaggi ricopre il ruolo di segretario cittadino IDV.” La sua delega alla “promozione delle Attività Sportive” non deve essere per niente facile in una Campi Bisenzio che dal punto di vista degli impianti sportivi pubblici (pensiamo a piscine comunali o palazzetti dello sport) diciamo che non è proprio all’avanguardia. Promise bandi di gara pubblici per l’affidamento di alcuni parchi pubblici entro il Dicembre 2013 che ancora stiamo aspettando. CON CALMA.

– Assessore Luigi Ricci: “È stato consigliere comunale presso il Comune di Campi Bisenzio nell’ultima legislatura. Attualmente è Assessore”. Lavora presso “Casa s.p.a. – la società che progetta, realizza e gestisce il patrimonio di edilizia residenziale pubblica” e come Assessore si occupa di “Sociale, Sviluppo Economico e Migranti”. Più che di un eventuale conflitto di interessi qui si parla di un sicuro INTERESSE UNICO.

– Assessore Stefano Salvi: “È stato consigliere comunale dal 1990 al 1995 presso il Comune di Campi Bisenzio e assessore per le due legislature successive. Attualmente è Assessore all’Urbanistica e alle Politiche del Territorio, e all’Edilizia Privata.” HIGHLANDER – ALLA FINE NE RIMARRà SOLTANTO UNO (lui).

Gruppo Stampa

 

Migliaia di euro rimborsati sulla fiducia e senza scontrino

Oltre ai laboratori civici organizzati in campagna elettorale, l’amministrazione persevera con questa iniziativa fallimentare anche dopo l’insediamento della giunta, giustificandone la fattibilità con il principio della democrazia partecipata, tema nella realtà totalmente sconosciuto al Sindaco Sovrano Fossi che si fa regista, con diversi attori suoi affini, delle due giornate dei CampLab, individuandone a priori, argomenti, moderatori e ci viene da pensare… soluzioni?finanza

Ma la gente mica è scema, l’hanno capito già da prima delle elezioni quel 49% di persone che non si sono neanche recate alle urne che non ci sono margini per i cittadini per decidere niente, ci sono però 60 irriducibili amici e parenti (e magari qualche ignaro) che partecipano a questi eventi anche a ottobre 2013.

Il successo oceanico di cotanta partecipazione non può però essere gratis, chi pagherà le spese dei moderatori, i loro pernottamenti, i buffet, un bel gruppo musicale a rallegrare l’evento, spese varie di tipografia e spille nonché 228 € di lapis, che posto un costo di 1 € l’uno, fa la bellezza di quasi 4 lapis per ognuno dei 60 partecipanti (ma quanto cavolo hanno scritto???). La risposta è semplice e nemmeno ci sorprende, pagheranno i cittadini!

Ma c’è di più, il Comune non ha le competenze per organizzare due giornate di riunione (ci chiediamo quali sono le competenze del Comune) e allora si dà tutto in gestione esterna ad una bella Società Sportiva Dilettantistica, che, tra una lezione di tennis e l’altra, ha evidentemente tutte le professionalità per sbrigare le pratiche burocratiche che mancano al Comune. Ed ecco che la Società accetta l’incarico da parte del Comune per l’organizzazione di questo teatrino alla modica cifra di € 8.550, che gli vengono corrisposti a titolo di rimborso spese dal Comune senza, ciliegina sulla torta, uno straccio di fattura, scontrino o ricevuta ma sulla base di una mera richiesta di rimborso, peraltro nemmeno protocollata, stile lista della spesa al supermercato!

Poteva bastare? No! Sui mirabolanti risultati di questo evento ci stampiamo pure 1500 copie di un libro che nessuno leggerà mai; una copia ogni 42 abitanti per la bellezza di 7.200 euro! Sarà un’impresa trovare a chi regalarlo, facilmente resterà a intasare gli scaffali del Comune.

Quindi cittadini l’invito che vi facciamo è quello di presentare al Comune una richiesta di rimborso per spese varie, non importano preventivi, pezze di appoggio, fatture, basta la fiducia e vedrete che il Comune ve le rimborserà… ma attenzione, prima però dovrete assicuravi di essere dalla parte “giusta” della politica campigiana!

Simona terreni 

https://www.facebook.com/pages/Terreni-Simona-Consigliere-comunale-Campi-Bisenzio/172007199662930

Comunicato #1 – Nascita “Gruppo stampa”

benv

E’ passato un anno da quando siamo riusciti ad inserire due cittadini a “5 Stelle” in Consiglio Comunale anche a Campi Bisenzio.

Nelle Amministrative del 2008 non esistevamo nemmeno come lista “Movimento 5 Stelle”, in quelle del 2013 abbiamo preso 1645 voti, più di tutti gli altri partiti ad esclusione del “PD” ed “Emiliano Fossi Sindaco”, che comunque si dimostrarono in caduta libera (Chini prese 2927 preferenze in più rispetto a Fossi).

Gli incontri con i cittadini (meetup), che teniamo settimanalmente, ci hanno fatto crescere molto e nell’ultimo meetup è stato deciso, con la votazione palese per alzata di mano dei presenti, di ottimizzare ancor meglio l’utilizzo delle nostre energie creando un “gruppo stampa” che alleggerisca il lavoro che fanno i nostri due Consiglieri.

Le nostre assemblee sono pubbliche! Non abbiamo nessuna tessera! Online potete vedere: quanti siamo, chi partecipa, di cosa si parla, se l’assemblea è piaciuta o no ai partecipanti! Sono gratuite o autofinanziate a livello locale! Concetti sconosciuti a TUTTE le altre forze politiche.
http://www.meetup.com/MoVimento-5-stelle-Campi-Bisenzio/

Ognuno può dare il suo contributo! Siamo già milioni, ma c’è bisogno anche di te!

Partecipa a un nostro meetup, il primo punto all’ordine del giorno è sempre “presentazione dei nuovi iscritti” perché ogni settimana ci sono cittadini che non ce la fanno più ad essere presi per il culo e vogliono capire cosa gli sta succedendo intorno.

Gruppo stampa